Che cos'è il vento?

Inizieremo con quella frase che ci ha condannato a scuola: "Il vento è aria in movimento" .

Una volta che abbiamo questa frase, ci chiediamo perché questo movimento sia generato?

Viviamo sotto l'influenza delle masse d'aria, queste masse d'aria della troposfera (lo strato più basso dell'atmosfera) sono soggette a variazioni di temperatura e di conseguenza variazioni di volume e massa che finiscono per tradursi in variazioni di pressione.

Pertanto, queste variazioni di temperatura e pressione producono spostamenti di masse d'aria e, di conseguenza, vento, aria in movimento. Possiamo concludere "approssimativamente" che il vento è prodotto da variazioni di temperatura o pressione atmosferica.

Un esempio pratico del vento per variazione di Tª sono le correnti d'aria che si generano all'interno della casa e un esempio del vento per variazione della pressione atmosferica sarebbe il tipico vento ciclonico di una tempesta.

Il vento viene misurato con l'anemometro, che è uno strumento di misura costituito da pale o un verricello, che traduce la velocità di rotazione o i giri delle pale in velocità del vento.

Questa è la base per tutti gli anemometri digitali che conosciamo oggi, siano portatili o associati a una stazione meteorologica completa. Le unità di misura del vento possono essere in Km / h, m / s, nodi, mph, ecc ...

Un fattore rilevante è il campo di misura dell'anemometro, che è particolare per ogni strumento. Il valore massimo della striscia dipenderà da questo intervallo che può variare da 0,5 secondi a 5 o 10 secondi. Più è lungo l'intervallo di tempo, più bassa è la velocità massima della striscia.

• Anemometri digitali portatili:
  

Sono strumenti per escursioni, trekking, alpinismo o attività nautiche. Ci aiutano a controllare le condizioni ambientali ed evitare situazioni pericolose. Questi dispositivi possono misurare vento, temperatura, direzione del vento, umidità, pressione e altitudine.

• Anemometri fissi associati a stazioni meteorologiche o altre attrezzature:
  

Sono gli anemometri associati all'insieme di sensori o ISS delle stazioni meteorologiche automatiche. Sono installati in modo permanente in un luogo specifico e vengono utilizzati per la registrazione dei dati in tempo reale e la caratterizzazione climatica del luogo in cui sono installati.

È uno strumento più preciso e può anche essere installato in modo indipendente (associato al proprio registratore di dati), se si desidera solo monitorare il vento. Ad esempio, in autostrada, binari del treno, porti, navi, ecc ...

• installazione:
  

Un anemometro deve essere installato ufficialmente ad una altezza di 10 m in una torretta. Poiché questa installazione è in molti casi utopica, un utente di base dovrebbe installarlo nel posto più aperto possibile per evitare ostacoli e registrare i valori più realistici possibili.

In alcuni usi, come l'agricoltura, gli anemometri possono essere installati a 2 m dal suolo o ad un'altezza simile della coltura in questione.